Trascrizione Video (Audio Come Testo)

Per descrivere i sintomi e le conseguenze a lungo termine dell'infezione da COVID-19 sono stati utilizzati vari nomi. Le prime indagini sul COVID-19 si concentravano sui pazienti ricoverati con sintomi respiratori spesso gravi.

Alle persone non ricoverate era stato detto che si sarebbero riprese in fretta. Ma per molte di loro non è stato così .  Nei primi mesi della pandemia, per i pazienti con sintomi persistenti si è stata creata l'espressione "Long COVID" per descrivere un decorso più lungo e complesso della malattia, anche dopo un'infezione iniziale definita "lieve".

Il termine Long COVID ha quindi messo in discussione le prime scelte sanitarie di cura e gestione delle forme più severe di malattia e il percorso di guarigione da COVID-19, portando quindi la comunità scientifica a riconoscere che l'infezione può causare una sintomatologia prolungata nel tempo. Sono state utilizzati anche altri nomi, tra cui Sindrome post COVID-19 e Condizione post COVID. Si è lavorato e riflettuto molto su quale fosse il termine più adeguato da utilizzare.  

Tuttavia, molte persone che vivono con le conseguenze a lungo termine dell'infezione da COVID-19 preferiscono parlare di Long COVID. Quindi Perché usare il termine Long COVID? 

L'espressione Long COVID non vuol dire che si conoscano le cause, il vissuto dei sintomi, il loro impatto nel tempo o i modi migliori per riprendersi. L'espressione Long COVID indica che aver evitato il ricovero in ospedale non significa necessariamente aver contratto la malattia in forma lieve: anche molto tempo dopo l'infezione possono ancora emergere disabilità e disturbi gravi.

Parlando di Long COVID si evita di ricorrere a parole come "cronico", "post" o "sindrome", che possono sminuire la sofferenza delle persone o farla sembrare infondata. L’espressione Long COVID serve anche a richiamare l'attenzione sui milioni di persone nel mondo che non sono tornate a svolgere le loro normali attività quotidiane e ad avere uno stato di salute come quello precedente all'infezione da COVID-19.

Pertanto L'espressione Long COVID si riferisce alle persone con disabilità, comprendendo le nuove o diverse esperienze di disabilità insorte dopo l’infezione da COVID-19. Essendo un termine creato dai pazienti, Long COVID richiama l’attenzione anche sulle loro stesse esperienze e conoscenze nei confronti del COVID-19.       

Nel prossimo video parleremo dei sintomi più comuni del Long COVID.